Recensione: Conciato per le feste di Veronica Guidi.
Trama:
Marco, trentenne affascinante, affronta la sua vita con superficialità, convinto che
ogni donna al mondo non possa fare altro che cadere ai suoi piedi. Vive a Parigi, dove
dirige una galleria d’arte con il suo socio e amico Philippe.
Allergico alle relazioni, rimane sconvolto quando riceve una lettera dal suo migliore
amico Giacomo: una partecipazione di nozze.
Nonostante non creda nel matrimonio, non può di certo rifiutarsi di fare da
testimone di nozze a colui che considera come un fratello.
Questa scelta sarà però la sua condanna…
Estratto:
Alza la testa, incrociando i miei pozzi scuri che si focalizzano sulle sue labbra; una forza mi
attrae verso di esse sempre più e, in un attimo che mi sembra infinito, mi trovo a sfiorarle con
le mie, dando vita a un bacio che mi accende.
Considerazioni:
“Conciato per le feste” di Veronica Guidi, edito dalla Ode Edizioni, è una simpatica commedia romantica.
I personaggi sono ben delineati e la scrittura scorrevole dell’autrice facilitano la lettura rendendola piacevole.
Marco e Alice sono all’inizio enemies to lovers per via di un episodio spiacevole avvenuto anni addietro.
Ci vorrà del tempo e tanta fiducia da parte di Alice perché i due riescano a conoscersi in maniera approfondita e superare le avversità create da alcuni amici e parenti per ferire e dividere i due.
Ho apprezzato l’evolversi della storia soprattutto per via dell’inizio ostico in cui non riuscivo ad entrare in empatia con il protagonista Marco, che per fortuna è riuscito a farmi ricredere grazie alla maturità dimostrata nello svolgersi della vicenda.
Lettura consigliata agli amanti del genere.
Ringrazio la Ode Edizioni per la fiducia e la copia fornita.