Recensione: Bonded: Repay the debt di Camilla Arcadi.
Trama:
«SONO UNA VOLPE MOLTO ANNOIATA CHE ALLO SCADERE DELLA TUA LIBERTÀ È VENUTA A RECLAMARTI. PAURA, THERESA? DEVI RIPAGARE IL DEBITO.»
La libertà non è mai stata sua. Theresa Williams non I’ha mai conosciuta, ma l’ha sempre desiderata. Il suo animo ribelle non è semplice da domare, ed è costretta a vivere la sua vita con una maschera che non le appartiene. Rinchiusa nelle tenebre, delle visioni soprannaturali e un potere sconosciuto si intensificano fino al giorno del suo compleanno, al festival di San David.
A seguito di un evento spiacevole, Theresa sentirà le lancette dell’orologio rintoccare per segnare la fine. Ma di cosa?
Del dolore o della libertà?
Una volpe le mostrerà la sua via d’uscita o l’ingresso per l’inferno?
Una casa o una prigione?
Un Debito da ripagare.
Un passato da scoprire.
Un legame da cui non può scappare.
Per l’eternità.
«LEGATI, THERESA, SIAMO LEGATI. BENVENUTA A CASA.»
Considerazioni:
Theresa è una giovane ragazza che si ritrova, dopo la morte del padre, incastrata in una vita che non ama e che non le appartiene .
La madre, una donna perfida e fredda, la costringe a vivere secondo le sue regole e non tollera decisioni autonome.
L’imposizione di un matrimonio forzato spingerà Theresa a desiderare l’aiuto di qualcuno.
In suo soccorso arriva Syon, sotto forma di una volpe bianca, che la libera legandola a sé per sempre.
Spero non me ne voglia l’autrice ma ho trovato la scrittura un pò immatura e alcuni dialoghi ripetitivi ma essendo il suo primo libro ha comunque fatto un gran lavoro. Sono convinta che coi prossimi libri noteremo un grande miglioramento.
La storia è intrisa di mistero e magia. Mi ha catturata subito e non riuscivo a staccarmi dalla lettura.
I personaggi sono molteplici ed ognuno di loro ci viene presentato poco a poco ma con dei rimandi alle vicende personali. In questo modo, si comprendono meglio i comportamenti e i sentimenti che emergono ma sopratutto come tutti si siano ritrovati all’interno del Regno dell’Avarizia.
I protagonisti principali Syon e Theresa sono definiti da un carattere forte che li porta spesso a scontrarsi.
Ho adorato i loro battibecchi e la loro crescente affinità. In certi momenti avrei voluto prendere a schiaffi Syon per svariati motivi che non vi posso svelare.
Tra vari colpi di scena, una possibile guerra, giochi di potere, tradimenti, nuove amicizie e nuovi amori (non sempre corrisposti) la vita dei protagonisti sta per cambiare e non vedo l’ora di scoprire come!
Lettura consigliata!
Ringrazio infinitamente Camilla Arcadi per avermi dato fiducia e per la copia fornita.