Nerádium: Lealtà
Nerádium: Lealtà è il primo volume della trilogia dei cavalieri di Giulia Silvestri. In questa saga troverete mondi magici che ci riconducono alle fiabe più popolari dei fratelli Grimm, condito da avventura e sentimenti di amicizia, amore e famiglia.
Trama:
Dopo la misteriosa scomparsa dei suoi genitori, Meriel Turner si trasferisce da Amburgo ad Hanau, nel castello dello zio di cui non aveva mai sentito parlare, dove farà la conoscenza di altri ragazzi che vivono con lui.
Per lei, però, c’è una sola regola: non oltrepassare per nessuna ragione la Porta Rossa.
Meriel non ne capisce il motivo, per lei è una semplicissima porta, ma quando essa comincia a richiamarla non riesce a resistere dalla curiosità e vi accede.
Mai avrebbe immaginato che le sue ormai tristi e grigie giornate avrebbero preso una piega così pericolosa: dopo essere finita in un mondo dove fiabe e leggende sono realtà, scoprirà che i suoi genitori facevano parte di un ordine di cavalieri dediti a tenere la Terra un luogo sicuro e che anche lei ne farà parte.
Considerazioni:
Neradium: Lealtà
È il primo libro della trilogia dei cavalieri di Giulia Silvestri. Ho molto apprezzato la commistione tra accademia, ordine dei cavalieri e un profondo senso di famiglia.
È un libro originale in cui viene attribuito al genio dei fratelli Grimm quello di essere i padri, metaforicamente parlando, dei protettori degli umani e del Neradium. Quest’ultimo, altro non è, che l’insieme dei regni fiabeschi che tanto amiamo e conosciamo attraverso le storie scritte per l’appunto dai fratelli Grimm. Il senso del dovere e di lealtà è molto radicato nei giovani protagonisti, in cui ritroviamo anche un senso di smarrimento, di dolore, ma anche di forza e coraggio.
Il loro ordine però, avremo modo di capire non è per niente limpido e volto a fare del bene, ha numerose pecche e i ragazzi avranno modo di scoprirlo durante le loro numerose missioni.
È una lettura scorrevole e piacevole, la costruzione del wordbuilding è curata e originale e i personaggi sono solidi e ben strutturati. Ho trovato in alcuni momenti poco dinamismo e pertanto la storia risulta con un ritmo più lento che ha reso la lettura un po’ pesante.
Il finale è reso molto bene grazie all’inserimento di un colpo di scena.
È un fantasy leggero adatto a tutte le età ma soprattutto per chi ama le storie con accenni fiabeschi.
Prossimamente vi parlerò anche del secondo libro.
Ringrazio @mooneygiuls per la fiducia e la copia!