L’attacco degli Umani
L’attacco degli umani è il nuovo libro di Samuel Beconcini che pone l’accento sulla cattiveria e l’opportunismo del genere umano.
Trama:
L’avarizia e la sete di potere sono caratteristiche che hanno forgiato la mentalità Umana fin da quando esiste. Per millenni non hanno risparmiato niente di quello che hanno visto, e adesso che il regno di Memoria è finito sotto il loro sguardo è diventato il prossimo della lista. Si tratta di un mondo magico, abitato da creature mistiche, vive in pace da secoli, e tutto si aspetta meno che l’arrivo di invasori da un altro mondo che invece sembrano conoscere solo la guerra. Ma è davvero questa l’unica immagine di sé che l’Umanità può dare a una civiltà appena incontrata?Rachel e Walter sono le ultime ruote del carro non solo dell’esercito ma anche della società. Eppure saranno gli unici a trovare la forza e il coraggio di fare ciò che reputano giusto arrivando persino a mettersi contro la loro stessa gente. Per loro Memoria non è una terra da conquistare ma da condividere. E’ il posto che offre loro una nuova occasione e in cambio i due saranno fondamentali per la salvezza del regno dalla guerra, ma solo se riusciranno a superare i danni fisici e morali che il mondo Umano ha inferto loro.
Potrebbero non esserne in grado.
Considerazioni:
L’attacco degli umani è il nuovo libro di Samuel Beconcini.
L’autore non delude con la sua scrittura diretta ed ammaliante e ci trasporta in un mondo nuovo, cupo e decisamente ricco di sorprese.
Quello che mi colpisce sempre delle abilità di Beconcini è la sua capacità di individuare i sentimenti sia negativi sia positivi che contraddistinguono il genere umano, riportandoli così come sono attraverso le sue storie e la caratterizzazione dei suoi personaggi senza renderli inverosimili.
La narrazione scorre fluida e cattura il lettore con dei fatti cruenti che lo spingono ad empatizzare con molti dei personaggi.
La guerra che viene descritta, seppur con armi fantasiose, è il reale riscontro di quello che accade nella realtà. Gli eserciti sono pieni perlopiù di gente egoista e dall’animo malvagio che ambisce ad andare in battaglia solo per ottenere prestigio e potere e nella storia di Beconcini questo concetto viene espresso in maniera egregia attraverso anche la caratterizzazione di alcuni personaggi abietti.
Il personaggio di Rachel è quello che più colpisce per via della sua storia, la sua poca autostima ma soprattutto per la sua abilità nel leggere le altre persone e per le sue capacità di combattente. Per certi versi mi sono rivista molto nella sua attitudine di colpevolizzare continuamente sé stessa su determinate situazioni senza realmente vedere le sue vere abilità. E quando riesce finalmente a scorgere la persona che è in realtà: tutto cambia.
Il nuovo mondo è sorprendente e sono sicura che nel prossimo libro avremo modo di ampliare le conoscenze di questo luogo magico.
Ringrazio l’autore per la rinnovata fiducia e spero che il secondo libro esca presto!
