Recensione: La principessa delle ceneri. La trilogia Ash princess. Vol. 1
Trama:
Theodosia aveva sei anni quando il suo Paese fu invaso, e sua madre, la Regina del Fuoco, fu assassinata davanti ai suoi occhi. Dieci anni dopo, Theo ha imparato a sopravvivere ai continui abusi del kaiser e della sua corte nelle vesti della ridicola Principessa delle Ceneri. Poi, un giorno, il kaiser la costringe a fare ciò che non avrebbe mai immaginato. Con le mani insanguinate e persa ogni speranza di reclamare il suo trono perduto, si rende conto che sopravvivere non è più sufficiente: deve seppellire nel profondo la ragazza che era un tempo. Ma ha ancora un’arma: la sua mente è più acuta di qualsiasi spada e il potere non si ottiene solo sul campo di battaglia. Per dieci anni, la Principessa delle Ceneri ha visto la sua terra saccheggiata e il suo popolo ridotto in schiavitù. Non può più ignorare i suoi sentimenti e i suoi ricordi. Decide di giurare vendetta, orchestrando un complotto per sedurre e uccidere il figlio guerriero del kaiser grazie all’aiuto di un gruppo di ribelli volubili e dotati di poteri magici. Ma Theo non si aspetta di provare sentimenti per il principe… Costretta a fare scelte impossibili e incapace di fidarsi anche di coloro che sono dalla sua parte, Theo dovrà decidere fino a che punto è disposta a spingersi per salvare il suo popolo, e quanto di sé stessa è pronta a sacrificare per diventare regina.
Considerazioni:
La principessa di cenere , è il primo volume delle trilogia Ash Princess di Laura Sebastian edita da Fanucci Editore. Parla di una bambina Theodosia che assiste all’età di sei anni all’assassinio della madre, la regina di fuoco e alla caduta del suo regno L’Astrea.
Per dieci anni subisce le torture del Kaiser in silenzio, rimane a guardare il suo regno sgretolarsi e il suo popolo ridotto in schiavitù.
Finché un giorno le viene ordinato di uccidere Ampelio un guardiano del fuoco, accusato di essere il capo dei ribelli.
Theodosia in lui riconosce il guardiano più fedele di sua madre e comprende in quel momento anche una verità più sconvolgente, ovvero che lui è suo padre .
Questa è la goccia che fa traboccare il vaso, e Theodosia giura vendetta per il suo popolo.
“Sono arrabbiata. Sono affamata. E mi riprometto che un giorno li vedrò bruciare tutti.”
Orchestra un piano diabolico per far cadere il Kaiser, Insieme ad suo vecchio amico di infanzia Blake , che credeva morto, che nel frattempo è diventato guardiano della Terra e insieme ad altri due guardiani Heron e Artemisia.
L’unico modo possibile per indebolire il Kaiser è quello di minare la sua autorità, ed è per questo che la protagonista decide di sedurre il principe Søren.
Lo manipola a tal punto che riesce a creare una spaccatura tra padre e figlio, e tra i sostenitori del Kaiser che iniziano a considerarlo ormai alla fine.
La storia risulta scorrevole, il personaggio di Theodosia cresce capitolo dopo capitolo evolvendosi in una ragazza forte, determinata, senza remore ed insicurezze.
Ho apprezzato anche la descrizione della cultura e del paesaggio, che rende abbastanza facile immaginarselo.
È una storia ricca di dolore, traumi, ma anche di riscatto, grande determinazione e amore verso gli amici ormai diventati la sua unica famiglia ma anche verso il suo popolo.
Lettura consigliata.