Devil: Il signore del sangue
Devil: Il signore del sangue, di Maria Benedetta Errigo, è un dark fantasy ambientato in Italia in cui la magia, l’oscurità e la luce si incontreranno cambiando per sempre la vita dei protagonisti.
Trama:
Ben nascosta in un paese incastonato nel massiccio della Majella, vive una razza di Fate che da secoli ha scelto di proteggere quei luoghi. In cambio, gli abitanti di quelle parti barattano volentieri il loro sangue e la loro carne affinché le Dame Bianche possano nutrirsi e prosperare.
Ma dopo secoli nei quali le Fate si sono riprodotte da sole, non riescono più a concepire e ad avere figli che possano portare avanti la loro stirpe. Così, la Grande Dama Penelope e il Demone Rinaldo, a capo della congrega del luogo, scelgono di attirare a loro una ragazza dal sangue più puro possibile: una discendente di Nephilim.
Stella, timida e riservata, ignara della sua reale identità, è la prescelta e, una volta condotta in Majella, per Rinaldo, demone duro e spietato, il compito appare più semplice del previsto. Ma, forse, per il suo sangue puro, il suo profumo, la sua pelle, uno strano sentimento di protezione nasce in lui. Sebbene risulti impossibile per un demone provare sentimenti, cosa potrebbe accadere se fosse proprio Stella a innamorarsi di lui?
E soprattutto, come reagirebbe Penelope a questo cambio di programma, colei che da secoli è la favorita di Rinaldo?
Considerazioni:
Devil il signore del sangue di Maria Benedetta Errigo è un dark fantasy romance che ho letto con piacere. La narrazione scorrevole e la piacevole ambientazione creano il giusto mix che rendono affascinante la storia. I personaggi principali Rinaldo e Stella sono agli antipodi, lui è uno spietato demone mentre lei è una giovane Nephilim dal sangue dolce come viene definita dallo stesso demone. Con uno stratagemma creato dalle Dame bianche di cui si serve, Rinaldo ottiene ben presto l’opportunità di conoscere ed insinuarsi nella vita di Stella. Il personaggio che mi ha colpito di più è quello di Penelope, stratega e autoritaria fa di tutto per portare a termine il suo piano, e quando tutto cambia aspetta il tempo giusto per riorganizzarsi e colpire. La parte migliore, infatti, è stata verso la fine quando è chiaro che vi sarà uno scontro diretto tra Stella e Penelope. Il racconto è breve e si ha l’impressione che il tutto avvenga frettolosamente, il finale ci dà modo di capire che nel secondo volume ci saranno degli sviluppi interessanti.