Come in Alto, Così in Basso: La corona di Metatron.
Come in Alto, Così in Basso: La corona di Metatron. L’ultimo e avvincente capitolo della trilogia Come In Alto, Così In Basso vi lascerà senza parole.
Trama:
La saga “Come in Alto, Così in Basso” giunge al termine con l’ultimo volume: La corona di Metatron.
I nostri Arcangeli saranno costretti a riunirsi per l’ultima grande sfida: affrontare un misterioso e antico Celestiale che li costringerà a rivivere gli incubi del passato per ottenere ciò che vuole e portare a termine la sua millenaria missione.
Considerazioni:
Come in Alto, Così in Basso: La corona di Metatron di Gee J.R. Amery è l’ultimo libro che conclude la trilogia. Non è mai facile terminare una saga, ci si innamora della storia e dei personaggi, e una volta ultimata rimane come un vuoto. Ma Come in Alto, Così In Basso ha avuto una degna conclusione. Come avrete capito ho amato tantissimo questa trilogia per l’originalità della storia, per la capacità di due autrici meravigliose di regalare forti emozioni e colpi di scena da cardiopalma ma soprattutto hanno il merito di aver strutturato magnificamente ogni personaggio. La narrazione è scorrevole e ricca di avvenimenti che danno il giusto dinamismo alla storia. Dopo l’ultimo scontro con Lucifer e il Dem, il gruppo composto da arcangeli, demoni e umani si divide e ognuno di loro inizia una nuova vita grazie alla libertà ritrovata. Non tutti sono felici, l’unico che rimane statico e distaccato da tutto e da tutti nel corso di questi tre anni di pace è Gabe. La sua Odry è morta e per lui non vi è più la fiammella della vita, è sempre più chiuso, burbero ed instabile. Ma la quiete viene interrotta da strane visioni e tutti sono costretti a stare al gioco di colui che le invia. La ricerca spasmodica delle gemme e l’inserimento di nuovi personaggi destabilizza la forte amicizia del gruppo creando una spaccatura. Questa è stata la parte peggiore, ho temuto che la fiducia che ognuno riponeva nell’altro fosse giunta al termine, ma alla fine il tutto viene risolto. I nuovi personaggi, se devo essere sincera, non mi hanno colpito nè positivamente nè negativamente. La storia delle gemme risulta intricata e lascia il lettore un pò perplesso, ma rende la sua ricerca avvincente e allo stesso tempo dolorosa. I personaggi che ho amato nei precedenti libri hanno un’evoluzione notevole come, ad esempio, Ania che perde, grazie anche all’aiuto di Michael, l’apatia che la contraddistingueva generando in lei la voglia di vivere. La nuova guerra provoca danni notevoli ai due mondi, Inferno e Paradiso, sono costretti ad un duro scontro che porterà, però, a nuove dinamiche al loro interno. Il finale è commovente e molto doloroso, ma ogni azione compiuta e ogni sentimento espresso lasciano al lettore la consapevolezza che non poteva esserci un epilogo differente.
Vi consiglio, se non avete ancora iniziato questa serie di leggerla, sono sicura che l’amerete come l’ho amata io.